venerdì 15 marzo 2013

Letzter Schultag

Ultimo giorno di scuola!

E' proprio arrivato l'ultimo giorno di scuola, per me che con oggi concludo il mio periodo di collaborazione con il Gymnasium Werner von Siemens di Bad Harzburg e anche per i ragazzi del Land Nieder Sachsen che con domani cominciano le vacanze di Pasqua e rientreranno a scuola fra tre settimane.

A conclusione di questo percorso, lascio il link al filmato di Bozzetto che qui in Germania è piaciuto moltissimo. 
Tema del filmato:
Cosa pensano gli italiani dei tedeschi? E cosa dicono i tedeschi degli italiani?


Per chi volesse andare oltre i pregiudizi più comuni e volesse approfondire il paragone tra Italia e Germania sulla base di dati ufficiali, invito a visitare la pagina web del Goethe Institut  
"Diamo i numeri ........"

mercoledì 13 marzo 2013

Brocken

Brocken mt 1142









Il Brocken è la più alta vetta (1.142 metri) delle montagne dello Harz e l'ultima montagna prima delle prandi pianure del nord.

Nonostante la sua bassa altezza, tende ad essere coperto dalla neve da settembre a maggio, e foschia e nebbia lo avvolgono per quasi 300 giorni all'anno. Il suo microclima ricorda quello di montagne prossime ai 2.000 metri di altezza. 

Il Brocken affascinò importanti scrittori come Heinrich Heine che la definì una montagna "germanicamente storica", oppure come Goethe che nel suo "Faust" vi ambientò la notte di Walpurgis (sabba delle streghe).

Il Brocken, nelle leggende locali, ha una lunga storia di associazioni con le streghe e il diavolo, che risalgono a ben prima che la montagna venisse menzionata del "Faust".

Dopo la costruzione del muro di Berlino, la Germania dell'Est vi costruì una vera e propria fortezza per spiare l'altra Germania.

martedì 12 marzo 2013

Braunschweig

 
Enrico il Leone fu il sovrano padrone indiscusso di questa città, che oggi è seconda solo ad Hannover nella regione del Nieder Sachsen. 

Il leone era il suo simbolo, come si può capire dal monumento della piazza davanti al Duomo.
der Dom

Enrico il Leone era cugino di Federico Barbarossa e tenne per lui le redini della Germania, mentre il cugino era impegnato nelle sue guerre di conquista in Italia. 

I rapporti tra i due cugini si guastarono, quando Enrico rifiutò a Federico il suo appoggio militare in Italia.

Quando Federico tornò in Germania condannò al bando Enrico il Leone per non averlo sostenuto nelle sue battaglie in Italia, causando la sconfitta delle truppe tedesche e lo spogliò di tutti i suoi possedimenti. Dopo il suo atto di sottomissionne, gli furono restituiti solo i suoi possedimenti personali, ossia Braunschweig e le terre tutt'attono.

Enrico era riuscito a unire sotto il suo potere la Baviera e la Sassonia e a creare alcuni tra i centri commerciali più importanti sul Mar Baltico.


Anche Braunschweig fu bombardata durante la seconda Guerra Mondiale. Nel suo centro restano solo alcuni edifici storici, alcuni ricostruiti, anche se nello stile del tempo in cui furono edificati.


das Rathaus

In tutta la Germania sono state inserite nella pavimentazione le Stolpersteine, letteralmente "pietre che fanno inciampare". Si cominciò a inserirle sui marciapiedi e sulle strade nel 1995 e fino ad ora se ne contano 22.000.
Vengono posizionate esattamente davanti alle case o ai luoghi di lavoro occupati da ebrei, che durante il Nazionalsocialismo furono perseguitati e spesso deportati. Ogni Stoplerstein racconta la storia di un ebreo. 
Qui qualcuno è riuscito a fuggire
Questa famiglia di cinque persone è invece stata interamente sterminata






domenica 10 marzo 2013

Hannover

Hannover fu fondata in epoca medievale sul fiume Leine, come villaggio di percatori e traghettatori. Già nel '300 però divenne importante centro commerciale a culturale.

La Casata degli Hannover si insediò nel 1636 e la città divenne nota come Ducato di Hannover. Tre dei discendenti di questa casata salirono sul trono britannico e mantennero anche contemporaneamente il titolo di Principi Elettori di Hannover.

L'unione tra Regno Unito e Hannover finì  nel 1837, quando sul trono britannico salì la Regina Vittoria. In Gran Bretagna le donne potevano regnare, mentre Hannover poteva essere ereditato soltanto da maschi.

Durante la seconda Guerra Mondiale la città è stata pesantemente bombardata. Il suo centro è stato quasi completamente ricostruito in stile moderno.
das Theater
der Dom
das Neue Rathaus
das Alte Rathaus

Ecco una città dove rifornire le auto elettriche è già diventata una realtà.

sabato 9 marzo 2013

Hildesheim

Esattamente 1000 anni fa fu consacrata la prima cattedrale in pietra della città, oggi Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, e per questo la città si sta preparando a grandi festaggiamenti, come si può intuire dall'enome pannello appeso sul Municipio.
Glückwünsch Hildesheim
La cattedrale, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO
Per quattro secoli il vescovo comandò sulla città, fino a che i cittadini non riuscirono a prendere parte del potere e a costruire il municipio. Nel 1360 Hildesheim divenne città Anseatica.
das Rathaus
Hildesheim vantava uno dei centri storici più belli e meglio conservati della Germania del Nord, con più di 1500 case a graticcio meravigliamente decorate. Purtroppo pochi mesi prima della fine della seconda guerra mondiale, il centro fu sistematicamente bombardato e distrutto al 90% da bombardieri britannici e canadesi. Ma gli abitanti di Hildesheim hanno voluto ricostruire almeno le case più caratteristiche e importanti della città, che oggi possiamo ammirare.





Una curiosità; qui visse i suoi ultimi anni Herr Schindler, che salvò 1200 ebrei dall'Olocausto e la cui storia venne raccontata nel famoso film "Schindler's list" di Spielberg.




giovedì 7 marzo 2013

Bunte Klassenzimmer

Qui le aule non hanno le pareti bianche come nelle nostre scuole.
Gli alunni possono chiedere la collaborazione dei genitori e, con il consenso degli insegnanti e del Preside, possono tinteggiare e colorare la propria aula nel modo che preferiscono.
Un bel modo per rendere più bello e proprio il luogo in cui si trascorrono così tante ore.
In questa foto, notare non solo il mandala che i ragazzi di questa classe hanno realizzato, ma anche scopa e paletta appese a sinistra. Qui a turno gli alunni devono pulire la propria aula, perché viene pulita solo un paio di volte alla settimana dal personale addetto alla pulizia. 
Il bidello interviene solo per le piccole riparazioni.



martedì 5 marzo 2013

Arbeitsgemeinschaft Theater

Oggi a scuola i ragazzi del laboratorio di teatro (alunni dalla 9. alla 12. classe; 15-17 anni) hanno presentato al pubblico il loro spettacolo dal titolo:
Gli alunni hanno scritto il testo e poi l'hanno messo in scena, dimostrando grande capacità di collaborare, originalità e creatività.

La storia racconta del diavolo (impersonato da Robert, il ragazzo seduto al centro con la giacca bianca e rossa), che stufo di avere l'inferno pieno di anime dannate, decide di andare sulla terra per cercare di aiutare gli uomini a diventare migliori e più buoni ed evitare così poi alla fine di finire all'inferno. Alll'inferno non c'è più posto per nessuno. Il diavolo deve tentare di convincere la gente a comportarsi meglio. Naturalmente scopre che non è un compito facile perché nel mondo attuale prevalgono cattiveria ed egoismo.
Alla fine però ognuno dei personaggi trova il suo modo di diventare migliore e il pubblico è invitato a fare la stessa cosa, per rendere il lavoro del diavolo più semplice ma soprattutto per migliorare il mondo in cui viviamo.
Da qui il titolo "Ein gutes Stück Moral".

lunedì 4 marzo 2013

Wernigerode e Quelinburg

Appena passato il confine tra il Nieder Sachsen e il Sachen-Anhalt, a pochi chilometri da qui, si entra nella zona che una volta apparteneva alla Germania dell'Est. Qui si trovano alcune delizione cittadine, salvate miracolosamente dai bombardamenti della seconda Guerra Mondiale.

Una di queste città è Wernigerode, die bunte Stadt am Harz.



das Rathaus


das Schloß



Altra città molto interessante è Quedlinburg.

 Patrimonio dell'UNESCO, vanta uno dei centri storici meglio conservati e un convento che domina sulla città.


 

 



mercoledì 27 febbraio 2013

Europäer bangen um Italien

Così si commenta oggi in Germania il risultato delle elezioni italiane



domenica 24 febbraio 2013

Bremen

Brema, situata sulle rive del fiume Weser, è il secondo porto più importante della Germania e grande centro commerciale ed industriale.

Il fiume Weser sfocia nel Mare del Nord, a soli 60 km da Brema
 Brema è stata fondata da Carlo Magno e fu tra le città fondatrici dell'Hansa.
Fu la prima città europa a stabilire rapporti commerciali con gli Stati Uniti d'America.

Il simbolo per eccellenza di Brema sono i "Bremer Stadtmusikanten". Chi non conosce la famosa favola dei fratelli Grimm?


La Marktplatz è la piazza centrale di Brema, dove troviamo alcuni dei palazzi più significativi.
das Rathaus
der Schütting, palazzo rinascimentale

die Frauenkirche
Al centro della Markplatz veglia il "Roland", statua gotica alta 10 metri, che raffigura il paladino Orlando che porta la spada della giustizia e lo scudo con l'aquila imperiale. La statua è stata eretta nel 1404 davanti al municipio e rivolta al Duomo, per simbolizzare la lotta della borghesia contro le pretese di dominio del clero.
Roland
Alla piazza del mercato fa da sfondo il Duomo St. Petri che, con la sua facciata romanica,  si trova in posizione elevata rispetto agli altri palazzi.

Dom St. Petri
Una delle vie più suggestive del centro è la Böchterstraße, costruita all'inizio del 1900 in stile Jugendstil.

Böchterstraße
Haus des Glockenspiels, la cua facciata è un carillon di campane in ceramica di Meissen
Altri scorci e palazzi del centro storico.